Dicloruro di bis(etilciclopentadienile) niobio (IV) Descrizione
Ildicloruro di bis(etilciclopentadienile) niobio (IV), un complesso organometallico di metalli di transizione, presenta notevoli proprietà chimiche rilevanti per la catalisi e la chimica organometallica. Con una struttura distintiva costituita da due ligandi etilciclopentadienilici coordinati a uno ione niobio (IV) centrale, insieme a due ligandi cloruro, mostra un'intrigante reattività e un potenziale catalitico. Questo composto è riconosciuto per la sua capacità di impegnarsi in varie trasformazioni organiche, tra cui polimerizzazione, idrogenazione e reazioni di formazione di legami carbonio-carbonio. Inoltre, il suo ambiente di coordinazione unico e la reattività regolabile lo rendono uno strumento prezioso per l'esplorazione di nuove metodologie sintetiche e lo sviluppo di nuovi sistemi catalitici nella sintesi organica e nella scienza dei materiali.
Specifiche del dicloruro di bis(etilciclopentadienile) niobio (IV)
N. CAS
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78885-50-4
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Peso molecolare
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350.11
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Punto di fusione
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149℃
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Solubilità in H2O
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Insolubile
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Chiave InchI
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CNUXMPZPSAWSQP-UHFFFAOYSA-L
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Bis(etilciclopentadienil) niobio (IV) dicloruro Applicazioni
1. Catalisi: Catalizza varie trasformazioni organiche, tra cui la polimerizzazione delle olefine, l'idroaminazione e le reazioni di idrogenazione, consentendo la sintesi efficiente di molecole organiche complesse.
2. Chimica organometallica: Essendo un composto organometallico versatile, viene utilizzato nello sviluppo di nuove metodologie sintetiche e nell'esplorazione dei meccanismi di reazione nella chimica organometallica.
3. Scienza dei materiali: Il dicloruro di bis(etilciclopentadienile) niobio (IV) contribuisce alla sintesi di materiali avanzati con proprietà personalizzate. Viene impiegato nella preparazione di polimeri organometallici, strutture metallo-organiche (MOF) e materiali funzionali per varie applicazioni, tra cui catalisi, sensori ed elettronica.
4. Attivazione C-H: La sua reattività consente l'attivazione dei legami C-H nelle molecole organiche, facilitando la funzionalizzazione diretta dei legami C-H inerti e consentendo percorsi sintetici semplificati per ottenere composti di valore.
5. Stoccaggio dell'idrogeno: Alcuni studi hanno esplorato l'uso di composti organometallici a base di niobio per applicazioni di stoccaggio dell'idrogeno, fondamentale per lo sviluppo di fonti energetiche alternative e tecnologie sostenibili.
Confezione di dicloruro di bis(etilciclopentadienile) niobio (IV)
Il nostro Bis(etilciclopentadienil) niobio (IV) dicloruro viene trattato con cura durante lo stoccaggio e il trasporto per preservare la qualità del nostro prodotto nelle sue condizioni originali.