Descrizione dei crogioli/coppe in lega di niobio e zirconio
Icrogioli/coppe in lega di niobio e zirconio, ottenuti da una miscela di niobio e zirconio, presentano un'eccezionale resistenza a temperature estreme e ad ambienti chimici difficili. Questi crogioli/coppe, disponibili sulla piattaforma SAM, eccellono in applicazioni quali la sintesi chimica, la ricerca sui materiali e i processi metallurgici. La loro eccezionale durata e resistenza alla corrosione garantisce prestazioni affidabili anche in condizioni difficili. Grazie a una progettazione precisa e a una costruzione di alta qualità, i crogioli/coppe in lega di niobio e zirconio facilitano processi di sperimentazione e produzione efficienti e precisi. Stanford Advanced Materials offre crogioli/tazze in lega di niobio e zirconio di prima qualità, fornendo a ricercatori e industrie strumenti affidabili per le loro diverse applicazioni.
Specifiche dei crogioli e delle tazze in lega di niobio e zirconio
Dimensioni
|
Cono cilindrico e barca
|
Materiale
|
R4251 (Nb-1Zr) R4261 (Nb-1Zr)
|
Superficie
|
Lucido
|
Purezza
|
99.9% 99.95% 99.99%
|
Crogioli/coppe in lega di niobio e zirconio Caratteristiche principali
1. Resilienza alle alte temperature: L'amalgama di niobio e zirconio garantisce che questi crogioli/coppe mantengano l'integrità strutturale a temperature estreme, rendendoli ideali per i processi che richiedono un'eccezionale resistenza al calore.
2. Resistenza alla corrosione: In ambienti chimici aggressivi, questi crogioli/coppe in lega sono resistenti. La loro intrinseca resistenza alla corrosione garantisce longevità e affidabilità nella gestione di sostanze corrosive, acidi e reazioni ad alta temperatura.
3. Ingegneria di precisione: Realizzati meticolosamente con tecniche di produzione di precisione, i nostri crogioli/coppe presentano uniformità, stabilità e un'eccezionale finitura superficiale, garantendo affidabilità e facilità d'uso in applicazioni critiche.
Crogioli/coppe in lega di niobio e zirconio Applicazioni
1. Sintesi chimica: Utilizzati per la preparazione di prodotti chimici speciali, catalizzatori e nanoparticelle grazie alla loro resistenza agli agenti chimici corrosivi e alle alte temperature.
2. Ricerca sui materiali: Impiegati nei laboratori per la sintesi e la lavorazione di materiali avanzati, come ceramiche, leghe e semiconduttori.
3. Processi metallurgici: Utilizzati nella fusione, nella colata e nella raffinazione di metalli e leghe, comprese le superleghe, il titanio e i metalli refrattari.
4. Crescita dei cristalli: Utilizzati come contenitori per la crescita di cristalli singoli di materiali semiconduttori come il silicio e l'arseniuro di gallio.
5. Forni ad alta temperatura: Impiegati come crogioli per applicazioni in forni ad alta temperatura, come la sinterizzazione, la ricottura e il trattamento termico dei materiali.
6. Chimica analitica: Utilizzati per la preparazione dei campioni e per tecniche di analisi come la spettroscopia di assorbimento atomico e la spettrometria di massa al plasma accoppiato induttivamente (ICP-MS).