{{flagHref}}
Prodotti
  • Prodotti
  • Categorie
  • Blog
  • Podcast
  • Applicazione
  • Documento
|
/ {{languageFlag}}
Seleziona lingua
Stanford Advanced Materials {{item.label}}
Stanford Advanced Materials
Seleziona lingua
Stanford Advanced Materials {{item.label}}

BP11084 PCL, poli(ε-caprolattone), terminato con idrossile, IV: 0,5-1,0 dl/g, Mw: 42-112 kDa

Catalogo no. BP11084
Composizione HO-PCL-OH
Forma Polvere

Questo prodotto è poli(ε-caprolattone) (PCL) idrossil-terminato, un polimero biocompatibile caratterizzato da viscosità intrinseca e peso molecolare controllati. Stanford Advanced Materials (SAM) impiega la spettroscopia quantitativa e l'analisi con viscosimetro Ubbelohde durante la produzione per garantire la coerenza del prodotto. Il processo sistematico di controllo della qualità ne favorisce l'integrazione affidabile in prototipi di grado medico e in altre applicazioni avanzate in cui le prestazioni e la riproducibilità del materiale sono fondamentali. I copolimeri binari o multicomponenti di PCL con altri polimeri (come PLA, PLGA, PTMC, PEG, MPEG, ecc.) in vari rapporti possono essere personalizzati in base alle esigenze del cliente.

Richiesta
Aggiungi al confronto
Descrizione
Specificazione
Recensioni

FAQ

In che modo l'intervallo di viscosità intrinseca influenza le prestazioni di lavorazione?

L'intervallo di viscosità intrinseca di 0,5-1,0 dl/g fornisce indicazioni sulla lunghezza della catena polimerica, influenzando il comportamento del flusso di fusione e le condizioni di lavorazione. Potrebbe essere necessario modificare la temperatura di lavorazione. Contattateci per ulteriori indicazioni sulla lavorazione.

Qual è il significato dell'intervallo di peso molecolare nella fabbricazione dei dispositivi?

Un intervallo di peso molecolare compreso tra 42 e 112 kDa influisce sulla resistenza meccanica e sulla velocità di degradazione, che sono fondamentali per la progettazione di dispositivi che richiedono una precisa stabilità temporale e una rottura controllata del materiale. Questi parametri facilitano le applicazioni personalizzate nei dispositivi biomedici.

In che modo la terminazione idrossilica è utile alle applicazioni biomediche?

La terminazione idrossilica consente ulteriori modifiche chimiche, che possono migliorare le interazioni polimero-tessuto e favorire la coniugazione con composti bioattivi. Questo gruppo funzionale contribuisce anche a migliorare l'adesione e la compatibilità nelle applicazioni mediche. Contattateci per avere dettagli specifici sull'applicazione.

Richiedi un preventivo

Inviaci oggi stesso una richiesta per saperne di più e ricevere i prezzi più aggiornati. Grazie!

* Il suo nome
* La sua email
* Nome del prodotto
* Il vostro telefono
* Paese

Italia

    Commenti
    Desidero iscrivermi alla mailing list per ricevere aggiornamenti da Stanford Advanced Materials.
    Allegare i disegni:

    Lasciare i file qui o

    * Codice di controllo
    Tipi di file accettati: PDF, png, jpg, jpeg. È possibile caricare più file contemporaneamente; ogni file deve avere una dimensione inferiore a 2 MB.
    Lascia un messaggio
    Lascia un messaggio
    * Il suo nome:
    * La sua email:
    * Nome del prodotto:
    * Il vostro telefono:
    * Commenti: