SEZIONE 1. IDENTIFICAZIONE
Nome del prodotto: Fluoruro di zinco
NUMERO DI CAS: 7783-49-5
Usi pertinenti identificati della sostanza: Ricerca scientifica e sviluppo
Dettagli del fornitore:
Stanford Advanced Materials
E-mail: sales@samaterials.it
Tel: (949) 407-8904
Indirizzo: 23661 Birtcher Dr., Lake Forest, CA 92630 U.S.A.
SEZIONE 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Classificazione della sostanza o della miscela
Classificazione GHS in conformità al 29 CFR 1910 (OSHA HCS)
Tossicità acuta, orale (Categoria 4), H302
Tossicità acuta, Inalazione (Categoria 4), H332
Irritazione cutanea (Categoria 2), H315
Pericolo acquatico a breve termine (acuto) (Categoria 3), H402
Pericolo acquatico a lungo termine (cronico) (Categoria 2), H411
Elementi dell'etichetta GHS, compresi i consigli di prudenza
Pittogramma
Parola chiave Avvertenza
Indicazioni di pericolo
H302 + H332 Nocivo se ingerito o inalato.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H402 Nocivo per gli organismi acquatici.
H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Consigli di prudenza P261 Evitare di respirare polveri/ fumi/ gas/ nebbie/ vapori/ spruzzi.
P264 Lavare accuratamente la pelle dopo la manipolazione.
P270 Non mangiare, bere o fumare durante l'uso del prodotto.
P271 Usare solo all'aperto o in un'area ben ventilata.
P273 Evitare la dispersione nell'ambiente.
P280 Indossare guanti protettivi.
P301 + P312 + P330 IN CASO DI INGESTIONE: Chiamare un CENTRO ANTIVELENI/un medico in caso di malessere. Sciacquare
la bocca.
P302 + P352 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone.
P304 + P340 + P312 SE INALATO: Portare la persona all'aria aperta e farla respirare in condizioni confortevoli.
Chiamare un CENTRO ANTIVELENI/un medico in caso di malessere.
P332 + P313 In caso di irritazione della pelle: Consultare un medico.
P362 Togliere gli indumenti contaminati e lavarli prima di riutilizzarli.
P391 Raccogliere le fuoriuscite.
P501 Smaltire il contenuto/il contenitore in un impianto di smaltimento rifiuti autorizzato.
Pericoli non altrimenti classificati (HNOC) o non coperti dal GHS
Forte idrogeno fluoruro-liquidante
SEZIONE 3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Sostanze
Formula : F2Zn
Peso molecolare : 103,39 g/mol
N. CAS : 7783-49-5
N. CE : 232-001-9
SEZIONE 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Descrizione delle misure di primo soccorso
Indicazioni generali
Le ustioni da acido fluoridrico (HF) richiedono un pronto soccorso e un trattamento medico immediato e specializzato.
medico specializzato. I sintomi possono essere ritardati fino a 24 ore a seconda della concentrazione di
HF. Dopo la decontaminazione con acqua, possono verificarsi ulteriori danni dovuti alla penetrazione/assorbimento dello ione fluoruro.
ione fluoruro. Il trattamento deve essere mirato a legare lo
ione fluoruro e agli effetti dell'esposizione. Le esposizioni cutanee possono essere trattate con un gel di gluconato di calcio al 2,5%.
gel di gluconato di calcio ripetuto fino alla cessazione del bruciore. Le esposizioni cutanee più gravi possono
richiedere il gluconato di calcio sottocutaneo, tranne che per le aree digitali, a meno che il medico non sia esperto in questa tecnica.
a meno che il medico non sia esperto in questa tecnica, a causa del potenziale di lesione dei tessuti dovuto all'aumento della
pressione. L'assorbimento può avvenire facilmente attraverso le aree subungueali e deve essere preso in considerazione quando si procede alla decontaminazione.
considerare quando si esegue la decontaminazione. Prevenzione dell'assorbimento dello ione fluoruro
in caso di ingestione può essere ottenuta somministrando latte, compresse masticabili di carbonato di calcio o latte di magnesia alle vittime coscienti.
Latte di Magnesia alle vittime coscienti. Condizioni come ipocalcemia, ipomagnesemia e aritmie cardiache.
e aritmie cardiache devono essere monitorate, poiché possono verificarsi dopo l'esposizione.
questa scheda di sicurezza del materiale al medico presente.
Se inalato
Dopo l'inalazione: aria fresca. Se la respirazione si interrompe: respirazione bocca a bocca o respirazione artificiale.
respirazione artificiale. Ossigeno se necessario. Chiamare immediatamente un medico.
In caso di contatto con la pelle
Primo trattamento con pasta di gluconato di calcio.In caso di contatto con la pelle: Togliersi immediatamente
tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle con acqua/doccia.
In caso di contatto con gli occhi: sciacquare abbondantemente con acqua. Rimuovere le lenti a contatto.
In caso di ingestione
In caso di ingestione: far bere immediatamente acqua alla vittima (due bicchieri al massimo). Consultare un
medico.
Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
I più importanti sintomi ed effetti noti sono descritti nell'etichettatura (vedere la sezione
2) e/o nella sezione 11
Indicazione della necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali
Nessun dato disponibile
SEZIONE 5. MISURE ANTINCENDIO
Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei
Utilizzare misure di estinzione adeguate alle circostanze locali e all'ambiente circostante.
ambiente circostante.
Mezzi di estinzione non idonei
Per questa sostanza/miscela non sono indicate limitazioni di agenti estinguenti.
Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Fluoruro di idrogeno
Zinco/ossidi di zinco
Non combustibile.
L'incendio ambientale può liberare vapori pericolosi.
Consigli per i vigili del fuoco
Rimanere nell'area di pericolo solo con un autorespiratore. Evitare il contatto con la pelle
mantenendo una distanza di sicurezza o indossando indumenti protettivi adeguati.
Ulteriori informazioni
Eliminare (abbattere) gas/vapori/nebbie con un getto d'acqua. Evitare che l'acqua di
che l'acqua di spegnimento dell'incendio contamini le acque superficiali o il sistema idrico sotterraneo.
SEZIONE 6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE
Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure di emergenza
Consigli per il personale non addetto alle emergenze: Evitare l'inalazione di polveri. Evitare il contatto con la sostanza.
Garantire una ventilazione adeguata. Evacuare l'area di pericolo, osservare le procedure di emergenza,
consultare un esperto.
Per la protezione personale vedere la sezione 8.
Precauzioni ambientali
Non lasciare che il prodotto penetri nelle fognature.
Metodi e materiali per il contenimento e la bonifica
Coprire gli scarichi. Raccogliere, legare e pompare le fuoriuscite. Osservare le eventuali restrizioni sui materiali
(vedere le sezioni 7 e 10). Raccogliere a secco. Smaltire correttamente. Pulire l'area interessata. Evitare
generazione di polveri.
Riferimento ad altre sezioni
Per lo smaltimento vedere la sezione 13.
SEZIONE 7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO
Precauzioni per una manipolazione sicura
Consigli per la manipolazione sicura Lavorare sotto cappa. Non inalare la sostanza/miscela.
Misure igieniche
Cambiare immediatamente gli indumenti contaminati. Applicare una protezione preventiva della pelle. Lavare le mani
e il viso dopo aver lavorato con la sostanza.
Per le precauzioni vedere la sezione 2.
Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Condizioni di stoccaggio
Strettamente chiuso. Secco.
Non conservare in vetro
Classe di stoccaggio
Classe di stoccaggio (TRGS 510): 13: Solidi non combustibili
Usi finali specifici
Oltre agli usi menzionati nella sezione 1, non sono previsti altri usi specifici.
SEZIONE 8. CONTROLLI DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE PERSONALE
Controlli dell'esposizione
Controlli tecnici appropriati
Cambiare immediatamente gli indumenti contaminati. Applicare una protezione cutanea preventiva. Lavare
mani e il viso dopo aver lavorato con la sostanza.
Dispositivi di protezione personale
Protezione degli occhi/viso
Utilizzare attrezzature per la protezione degli occhi testate e approvate secondo gli
standard governativi appropriati come NIOSH (USA) o EN 166 (UE). Occhiali di sicurezza
Protezione del corpo
indumenti protettivi
Protezione respiratoria
necessaria quando si generano polveri.
Le nostre raccomandazioni sul filtraggio della protezione delle vie respiratorie si basano sulle seguenti norme
norme: DIN EN 143, DIN 14387 e altre norme di accompagnamento relative al sistema di protezione respiratoria utilizzato.
al sistema di protezione delle vie respiratorie utilizzato.
Controllo dell'esposizione ambientale
Non lasciare che il prodotto penetri nelle fognature.
SEZIONE 9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE
Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche di base
a) Aspetto Forma: polvere
Colore: bianco
b) Odore Nessun dato disponibile
c) Soglia di odore Nessun dato disponibile
d) pH Nessun dato disponibile
e) Punto di fusione/punto di congelamento
Punto/intervallo di fusione: 872 °C (1602 °F) - acceso.
f) Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione
1.500 °C 2.732 °F a 1.013,5 hPa - (ECHA)
g) Punto di infiammabilità ()Non applicabile
h) Velocità di evaporazione Nessun dato disponibile
i) Infiammabilità (solido, gas)
Il prodotto non è infiammabile.
j) Limiti superiore/inferiore di infiammabilità o esplosivitàNessun dato disponibile
k) Pressione di vapore 1 hPa a 970 °C (1778 °F)
l) Densità del vaporeNessun dato disponibile
m) Densità 4,95 g/cm3 a 25 °C (77 °F) - lit.
Densità relativa Nessun dato disponibile
n) Solubilità in acqua 27,2 g/l a 25 °C (77 °F)
o) Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua
Nessun dato disponibile
p) Temperatura di autoaccensione
Nessun dato disponibile
q) Temperatura di decomposizione
Nessun dato disponibile
r) Viscosità Nessun dato disponibile
s) Proprietà esplosive Nessun dato disponibile
t) Proprietà ossidanti nessuno
Altre informazioni sulla sicurezza
Nessun dato disponibile
SEZIONE 10. STABILITÀ E REATTIVITÀ
Reattività
Nessun dato disponibile
Stabilità chimica
Il prodotto è chimicamente stabile in condizioni ambientali standard (temperatura ambiente).
Possibilità di reazioni pericolose
Nessun dato disponibile
Condizioni da evitare
Reagisce pericolosamente con il vetro.
Nessuna informazione disponibile
Materiali incompatibili
vetro
Prodotti di decomposizione pericolosi
In caso di incendio: vedere la sezione 5
SEZIONE 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Informazioni sugli effetti tossicologici
Tossicità acuta
DL50 orale - ratto - maschio - 1.100 mg/kg
(Linea guida 401 dell'OCSE)
Osservazioni: (in analogia con prodotti simili)
Il valore è indicato in analogia con le seguenti sostanze: cloruro di zinco
LC50 Inalazione - Ratto - femmina - 10 min - <= 1,975 mg/m3
Osservazioni: (ECHA)
(in analogia con prodotti simili)
DL50 Cutanea - Ratto - maschio e femmina - > 2.000 mg/kg
(OECD Test Guideline 402)
Osservazioni: (in analogia con prodotti simili)
Il valore è indicato in analogia con le seguenti sostanze: Solfato di zinco
Nessun dato disponibile
Corrosione/irritazione cutaneaConsente l'irritazione della pelle.
Gravi danni agli occhi/irritazione oculare
Nessun dato disponibile
Sensibilizzazione respiratoria o cutanea
Test sui linfonodi locali (LLNA) - Topo
Risultato: Non è un sensibilizzatore cutaneo.
Osservazioni: (ECHA)
Mutagenicità delle cellule germinali
Nessun dato disponibile
Tipo di test: Test di Ames
Sistema di test: S. typhimurium
Attivazione metabolica: con e senza attivazione metabolica
Metodo: Linea guida OCSE 471
Risultato: negativo
Risultato: negativo
Tipo di test: Test del micronucleo
Specie: Topo
Via di applicazione: Intraperitoneale
Risultato: negativo
Cancerogenicità
Questo prodotto è o contiene un componente che non è classificabile per quanto riguarda la sua cancerogenicità
in base alla classificazione IARC, ACGIH, NTP o EPA.
IARC: Nessun ingrediente di questo prodotto presente a livelli maggiori o uguali allo 0,1% è
è identificato come probabile, possibile o confermato cancerogeno per l'uomo dalla IARC.
NTP: Nessun ingrediente di questo prodotto presente a livelli superiori o uguali allo 0,1% è stato
è identificato come cancerogeno noto o previsto dall'NTP.
OSHA: Nessun componente di questo prodotto presente a livelli maggiori o uguali allo 0,1% è
nell'elenco degli agenti cancerogeni regolamentati dall'OSHA.
Tossicità riproduttiva
Nessun dato disponibile
Tossicità specifica per organi bersaglio - esposizione singola
Nessun dato disponibile
Tossicità specifica per organi bersaglio - esposizione ripetuta
Nessun dato disponibile
Rischio di aspirazione
Nessun dato disponibile
Informazioni aggiuntive
Tossicità a dose ripetuta - Ratto - maschio e femmina - Orale
RTECS: ZH3500000
Lo ione fluoruro può ridurre i livelli sierici di calcio, causando probabilmente un'ipocalcemia fatale.
Salivazione, nausea, vomito, febbre, tosse, respiro affannoso, mal di testa.
Per quanto ne sappiamo, le proprietà chimiche, fisiche e tossicologiche non sono state
studiate in modo approfondito.
SEZIONE 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Tossicità
Tossicità per i pesci test statico LC50 - Oncorhynchus mykiss (trota arcobaleno) - 0,169 mg/l
- 96 h
Osservazioni: (ECHA)
(in analogia con prodotti simili)
Tossicità per la dafnia
e altri invertebrati acquatici test statico EC50 - Ceriodaphnia dubia (pulce d'acqua) - 0,155 mg/l - 48 ore
Osservazioni: (ECHA)
Tossicità per le alghe test statico NOEC - Pseudokirchneriella subcapitata (alga verde) - 0,0049 mg/l - 72 ore
0,0049 mg/l - 72 h
(OECD Test Guideline 201)
Osservazioni: (in analogia con prodotti simili)
Il valore è indicato in analogia con le seguenti sostanze: cloruro di zinco
Tossicità per i batteri test statico EC50 - fanghi attivi - 5,2 mg/l - 3 h
(Linea guida OCSE 209)
Persistenza e degradabilità
Nessun dato disponibile
Potenziale di bioaccumulo
Nessun dato disponibile
Mobilità nel suolo
Nessun dato disponibile
Risultati della valutazione PBT e vPvB
Valutazione PBT/vPvB non disponibile in quanto la valutazione della sicurezza chimica non è richiesta/non è stata effettuata
condotta
Altri effetti avversi
Nessun dato disponibile
SEZIONE 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Metodi di trattamento dei rifiuti
Prodotto
I rifiuti devono essere smaltiti in conformità alle normative nazionali e locali.
Lasciare i prodotti chimici nei contenitori originali. Non mescolare con altri rifiuti. Maneggiare i contenitori non puliti
non puliti come il prodotto stesso. Consultare il sito www.retrologistik.com per le procedure di
restituzione di prodotti chimici e contenitori, oppure contattateci se avete ulteriori domande.
SEZIONE 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
DOT (USA)
Numero ONU: 3077 Classe: 9 Gruppo di imballaggio: III
Nome di spedizione corretto: Sostanza pericolosa per l'ambiente, solida, n.a.s. (fluoruro di zinco)
Quantità comunicabile (RQ): 1000 libbre
Pericolo di inalazione di veleni: No
IMDG
Merce non pericolosa
IATA
Merce non pericolosa
SEZIONE 15. INFORMAZIONI NORMATIVE
Componenti SARA 302
Questo materiale non contiene componenti con una TPQ EHS della sezione 302.
Componenti SARA 313
I seguenti componenti sono soggetti ai livelli di segnalazione stabiliti dal Titolo III del SARA,
Sezione 313:
SARA 311/312 PericoliRischio acuto per la salute
Componenti del diritto di sapere del Massachusetts
Nessun componente è soggetto al Massachusetts Right to Know Act.
SEZIONE 16. ALTRE INFORMAZIONI
Scheda di sicurezza ai sensi del Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH). Le informazioni di cui sopra sono
Le informazioni di cui sopra sono ritenute corrette, ma non hanno la pretesa di essere esaustive e devono essere utilizzate solo come guida. Le
Le informazioni contenute nel presente documento si basano sullo stato attuale delle nostre conoscenze e sono applicabili al prodotto in questione con
prodotto con le dovute precauzioni di sicurezza. Non rappresentano alcuna garanzia sulle proprietà del prodotto.
proprietà del prodotto.